PAGINA PRINCIPALE

UN PRIMO TEST

Per praticare un po', oggi tratteremo una parte di una simulazione test per i richiedenti di permesso di soggiorno di lungo periodo in Italia. Questo test appartiene al livello A2.

TEST 3 
Questi 2 testi vanno letti dall’insegnante ad alta voce, lentamente e due volte ciascuno, prima di dare inizio agli esercizi .

Prova di comprensione orale 1  
Il tempo a Milano 
Oggi è previsto brutto tempo su tutto il Nord Italia.
Una forte nevicata ha colpito la città di Milano. Si consiglia pertanto agli automobilisti di non muoversi con la propria automobile a meno che non ne abbiano estrema urgenza. È comunque obbligatorio l’uso di catene o di gomme termiche.
Gli spazzaneve e i camion spargisale stanno percorrendo le principali strade della città per mantenerle libere dalla neve e impedire che si formi ghiaccio. Il traffico è fortemente rallentato su tutte le strade e autostrade della Regione Lombardia. Si prevede un peggioramento della situazione climatica per la giornata di domani, con nuove e più forti nevicate.
I due aeroporti di Milano sono stati chiusi e i voli sono stati cancellati a causa del ghiaccio che ha coperto le piste di decollo.
Il prossimo notiziario sulle condizioni del tempo è previsto tra due ore.

***

Prova di comprensione orale 2  
Al lavoro
“Buongiorno signora Zanardi.” “Buongiorno Claudio, per quale motivo hai chiesto di parlare con me?” “Volevo chiederle di concedermi un paio di settimane di ferie. Sono già parecchi mesi che lavoro duramente e ho bisogno di andare in vacanza.” “Certo, Claudio, le ferie sono un tuo diritto. Quando pensavi di prenderle?” “Vorrei prenderle il più in fretta possibile, anche subito, se si può.” “Abbiamo molto lavoro in questo periodo e non è facile trovare qualcuno che ti sostituisca in poco tempo. Se puoi aspettare fino al mese prossimo è meglio.” “Signora Zanardi, veramente volevo prendere le ferie già a partire dalla prossima settimana.” “Questo è un problema. Se vuoi posso darti tre giorni di ferie la prossima settimana e il resto tra un mese” “A me va bene. Allora dal prossimo mercoledì io sto a casa per tre giorni. E il prossimo mese prendo il resto delle ferie.” “D’accordo.”


Prova di comprensione orale 1  
Segna con una crocetta giusta la risposta giusta tra le alternative proposte.
1. A Milano oggi: a.  piove. b.  nevica. c.  c’è il sole.

2. Si consiglia di: a.  muoversi solo con il motorino. b.  non muoversi con la propria automobile.      c.  non muoversi a piedi.

3. È obbligatorio l’uso: a.  di catene o gomme termiche. b.  dell’ombrello. c.  di stivali di gomma.

4. In città: a.  sono in azione i mezzi della nettezza urbana. b.  non sono in azione i camion spargisale. c.  sono in azione gli spazzaneve e i camion spargisale.

5. Tra due ore è previsto: a.  un nuovo telegiornale. b.  il bel tempo. c.  un nuovo notiziario sulle condizioni del tempo.


Prova di comprensione orale 2  
Individua se le seguenti affermazioni sono vere o false, segnando una crocetta.
a. Claudio vuole chiedere un aumento dello stipendio alla signora Zanardi.          V      F   
b. Claudio lavora solo da due settimane.                                                                 V      F
c. La signora Zanardi dice che le ferie non sono un diritto di Claudio.                   V      F
d. È facile trovare un sostituto per Claudio.                                                             V      F
e. Claudio sta a casa a partire da mercoledì della prossima settimana.                    V      F

Per vedere l'esame intero potete andare su questo link.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

IL PANDORO, UNO DEI DOLCI DI NATALE

PRESENTAZIONE

Dominio pubblico
https://www.google.es/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&ved=0ahUKEwiemNrxwZvYAhWFzRQKHWC1AGgQjxwIAw&url=https%3A%2F%2Fcommons.wikimedia.org%2Fwiki%2FFile%3APandoro_cut_01.jpg&psig=AOvVaw1jh72Ffgac0aShwCrvmR_U&ust=1513959786816159

Una stella a ben otto punte, la più dolce e soffice che ci siaparliamo del pandoro, uno dei dolci simbolo del Natale assieme al rivale di sempreil panettone. Della tradizione pasticcera veronese uno (in realtà di origini viennesi) e lombarda l'altro, si contengono lo scettro di dolce preferito durante le feste da gustare in "purezzaoppure farcito o accompagnato da deliziosa crema al mascarpone. Alla corte degli Asburgoil pandoro veniva chiamato il "Pane di Vienna", mentre altri fanno risalire il suo nome al "pan de oro", il dolce che veniva servito nelle case dei ricchi veneziani 
 È curioso sapere che il pandoro è stato disegnato da Angelo Dall'Oca Bianca, un pittore impressionista; la forma, insieme alla ricetta dell'impasto, fu depositata all'ufficio brevetti il 14 ottobre del 1894 da Domenico Melegattititolare dell'omonima industria dolciaria. 
 Noi vi proponiamo la nostra versione realizzata con la biga, ovvero il pre-impasto da preparare la notte precedente alla realizzazione del pandoro e che vi garantirà un prodotto molto aromaticomaggiormente digeribile e più duraturo. Se poi avete il vostro lievito madre ben attivo potreste cimentarvi anche nella versione del pandoro con lievito madre che trovate sul nostro sito! 
 La preparazione del pandoro è piuttosto laboriosa e richiede molte ore di lavorazionema la soddisfazione di servire questo lievitato natalizio fatto in casa ripagherà ogni sforzo! 

Per conoscere la ricetta intera dovete andare su questo sito web.

L'informazione è stata presa da http://ricette.giallozafferano.it/Pandoro.html

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


ARANCINO O ARANCINA?

ARANCINO O ARANCINA? 

Dominio pubblico
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Arancini-Lipari.jpg

Gli arancini di riso sono un classico della cucina siciliana, sono dei mini timballi di riso fritti farciti con ragù, formaggio e piselli. Il loro nome deriva dalla forma e dal colore dorato che ricorda quella di un'arancia, nonostante la ricetta di base sia più o meno simile in tutta la Sicilia, ci sono delle differenze di nome e di forma su cui spesso si dibatte. Nella parte occidentale dell'isola questa specialità è conosciuta come "arancina", mentre nella parte orientale è chiamata "arancino", a Palermo si fanno tondi, ed a Messina si fanno conici. Non so voi, ma io li adoro in tutti i nomi e tutte le forme e questa mattina vi propongo questa ricetta.  
Piccola curiosità, il 13 dicembre, in occasione della festa di santa Lucia, in Sicilia ed in particolare a Palermo si ha la tradizione di mangiare le arancine, leggevo l'anno scorso un articolo in cui c'era scritto che in quel giorno vengono venduti milioni di arancine. 

Ingredienti per 14 arancini: 

Su questo link potete trovare la ricetta intera.

L'informazione è stata presa da: http://www.misya.info/ricetta/arancini-di-riso.htm

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

I SCIOGLILINGUA

Come in tutte le lingue, in italiano esistono pure i scioglilingua. Imparare questi è un buon metodo per praticare la pronuncia dei suoni italiani.

Alcuni dei più famosi sono:
  • Trentatré trentini entrarono a Trento, tutti e trentatré di tratto in tratto trotterellando.
  • Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
  • Se oggi seren non è, doman seren sarà, se non sarà seren si rasserenerà.
  • Tre tigri contro tre tigri.
  • Tre asini vennero dalla Sardegna
    carichi di fischi, fiaschi e legna.
  • Li vuoi quei kiwi?
  • Se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscostantinopolizzasse, tu ti disarcivescoviscostantinopolizzeresti come si è disarcivescoviscostantinopolizzato l'arcivescovo di Costantinopoli?
  • Ti ci stizzisci? E stizziscitici pure!
  • Chi troppo in alto sal, cade sovente - precipitevolissimevolmente.
  • Pietre sopra prato, pietra trita pietra, pietre dietro siepe, treno dietro treno, stretto tratto dritto, prete prega prete, tronco contro tronco, otre tra tre otri, spreco scopre spreco, topo dopo topo, odio diete idiote, date tedio a Diego, dipingo finto dipinto, tingo dipinto finto.
  • C'era una volta una cincibiriciaccola,
    che aveva centocinquanta cincibiriciaccolini.
    Un giorno la cincibiriciaccola disse
    ai suoi centocinquanta cincibiriciaccolini:
    "Smettetela di cincibiriciaccolare sempre,
    altrimenti un giorno non cincibiriciaccolerete più".
Li avete letto correttamente? Dai, ora scrivete qualcuno nelle vostre lingue! 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

FALSI AMICI

Ciao amici!
Sempre si dice che lo spagnolo e l'italiano si assomigliano tantissimo, vero? Questo è vero, hanno tante cose in comune ma dobbiamo pensare che ci sono determinate parole che si assomigliano ma che in realtà non hanno lo stesso significato. Alcuni degli esempi più tipici sono burro ("mantequilla" e non "burro"), aceto ("vinagre" e non "aceite"), ecc. ma ce ne sono tanti altri. Qua vi offriamo una lista. Se conoscete qualche altro falso amico fatelo sapere! 😊

Traduzione in spa.•••••Italiano••••Spagnolo•••••Traduzione in ita.

viviendaabitazionehabitaciònstanza
acercarseaccostarsiacostarseandare a letto
vinagreacetoaceiteolio
adiciònaddizioneadicciòndipendenza
irandareandarcamminare
asadoarrostoarrozriso
beberberevervedere
mantequillaburroburroasino
calientecaldocaldobrodo
cuartocameracámaramacchina fotografica
chimeneacaminocaminocammino
querido / carocarocarocaro / costoso
papelcartacartalettera
objetarcontestarecontestarrispondere
estreñidocostipadoconstipadoraffreddato
tratamientocuracuraprete
preguntadomandademandacausa
tripulaciónequipaggioequipajebagaglio
expresaresprimereexprimirspremere
hilofilofilolama
mirarguardareguardarconsevare
turbaciónimbarazzoembarazogravidanza
como consecuencia dein seguito aen seguidasubito
ancholargolargolungo
lóbulolobolobolupo
lobalupalupalente
berenjenamelanzanamanzanamela
ponermetteremeterintrodurre
apuntarmiraremirarguardare
tiendanegozionegocioaffare
cuentonovellanovelaromanzo
desnudonudonudonodo
tallerofficinaoficinaufficio
sombrasombrehombreuomo
vellopelopelocapelli
poema épico / alegòricopoemapoemapoesia
cogerprendereprenderaccendere
listoprontoprontopresto
plazoratarataratto
ratarattoratomomento
subirsaliresaliruscire
parecersembraresembrarseminare
hombrospallaespaldaschiena
sufrirsubiresubirsalire
cortinatendatiendanegozio
manteltovagliatoallaasciugamano
sin embargotuttaviatodavìaancora
florerovasovasobicchiere
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Differenze nell'uso del congiuntivo in italiano e spagnolo

Spesso sentiamo che le lingue romaniche hanno una particolare difficoltà per quanto riguarda ai verbi, e questo è vero. Secondo me il tempo verbale più difficile e l'uso del congiuntivo e per aiutarvi un po' mi piacerebbe darvi una mano con la grammatica dato che l'uso del congiuntivo non è uguale nello spagnolo e l'italiano.

a) Uso del congiuntivo in italiano ma no in spagnolo:

a.1) Frasi che esprimono dubbio o suposizione:
-Chiara non risponde al cellulare. Che si sia addormentata?
-Chiara no responde al teléfono. ¿Se habrá dormido?

-Sono le sette e ancora non è arrivato. Che abbia perso il treno?
-Son las ocho y todavía no ha llegado. ¿Habrá perdido el tren?

a.2) Frasi che dipendono di un verbo di opinione:
-Credo che ormai sia tardi.
-Creo que ya es tarde.

-Immagino che il concerto sia già finito.
-Imagino que el concierto ya ha terminado.

-Penso che tu abbia ragione.
-Pienso que tienes razón.

Si usa il congiuntivo in spagnolo come in italiano quando queste frasi sono negative: 
-Non penso che tu abbia ragione.
-No pienso que tengas razón.

a.3) Frasi impersonali che esprimono opinione o fanno riferimento a qualcosa non sicura:
-Sembra che la festa sia stata rimandata.
-Parece que la fiesta ha sido aplazada.

-Si dice che gli operai stiano organizano uno sciopero.
-Se dice que los obreros están organizando una huelga.

a.4) Interrogativa indiretta:
-Mi domando se la tua decisione sia la migliore.
-Me pregunto si tu decisión es la mejor.

a.5) Alcuni casi di comparazione:
-Marta è la persona più noiosa che io abbia mai conosciuto.
-Marta es la persona más aburrida que que he conocido.

-Il viaggio è più stancante di quanto tu creda.
-El viaje es más cansado de lo que crees.


b) Uso del congiuntivo in spagnolo e no in italiano:

b.1) Dopo di forse (tal vez, quizás,...):
-Forse oggi esco.
-Quizás salga hoy.

b.2) Dopo di cuando, apenas, después que; in orazioni temporali future:
-Uscirò quando avrò finito.
-Saldre cuando haya terminado.

-Farò un viaggio appena sarà possibile.
-Haré un viaje apenas sea posible.

b.3) In frasi introdotte per: lo que, quien, como, cuanto, hasta que, lo mejor que:
-Puoi fare quello che vuoi.
-Puedes hacer lo que quieras.

-Alzi la mano chi è d'accordo.
-Que levante la mano quien esté de acuerdo.

-Io vado in treno, tu puoi andare come vuoi.
-Yo voy en tre, tú puedes ir como prefieras.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

DOVE IMPARARE L'ITALIANO?

Oggi parleremo su dove possiamo imparare l'italiano nella "Comunidad Valenciana". L'insegnamento di questa bellissima lingua non è così diffusa come ad esempio l'inglese che lo possiamo imparare ovunque. Quando uno vuole imparare la lingua di Dante, Petrarca e Boccaccio ha delle difficoltà per trovare una scuola di lingue privata, un insegnante privato, ecc.

Una buona opzione per impararle, e più economica che una delle opzioni appena segnalate, possiamo cercare su Google la "Escuela Oficial de Idiomas" più vicina e cercare la varietà di lingue che offrono. Qualche volta ci possiamo sorprendere della diversità offerta. Nella nostra regione possiamo trovare una grande varietà, le lingue che si impartono in questi enti sono l'inglese, il francese, il tedesco, l'arabo, il cinese, il portoghese, il rumeno, lo spagnolo per stranieri, il catalano, euskera, giapponese, greco moderno, russo e, come no, l'italiano.

Ovviamente non tutte le lingue si trovano in ognuna delle "Escuelas Oficiales de Idiomas", ma guardando i rispettivi siti web ci possiamo informare. I livelli che si offrono sono dal A1 al B2. Come noi ci occupiamo dell'italiano, qua vi lascio i siti web delle "EOI" che l'offrono:

PROVINCIA DI CASTELLÓ
Castellón de la Plana: http://mestreacasa.gva.es/web/eoicastello

PROVINCIA DI VALÈNCIA
València: http://mestreacasa.gva.es/web/eoivalencia
Quart de Poblet: http://mestreacasa.gva.es/web/eoiquart/inici
Alzira: http://mestreacasa.gva.es/web/eoialzira
Gandia: http://mestreacasa.gva.es/web/eoigandia
Sagunt: http://mestreacasa.gva.es/web/eoisagunt/home

PROVINCIA DI ALACANT
Alacant: http://mestreacasa.gva.es/web/eoialicante/home
Elx: http://mestreacasa.gva.es/web/eoielx
Elda: http://mestreacasa.gva.es/web/eoielda
Benidorm:http://mestreacasa.gva.es/web/eoibenidorm

Dai, non vi potete perdere quest'opportunità!!😎

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

Negli ultimi tempi la Spagna ha vissuto un'epoca un po' delicata con tutto questo dell'indipendenza della Catalogna, ma come ben sappiamo, non è l'unica regione in cui si vive o si è vissuto questo sentimento, l'altra è i Paesi Baschi. 

In questo momento storico in cui ci troviamo non sono state le uniche regioni al mondo a non trovarsi bene dentro del paese in cui si trovano. Alcuni esempi sono i fiamminghi del Belgio, il referendum della Scozia nel Regno Unito, del Québec nel Canada, ecc. E in Italia troviamo anche un caso, la minoranza tedesca al confine dell'Austria. Stiamo parlando di una minoranza in Italia ma una maggioranza dentro del suo territorio, la Provincia Autonoma di Bolzano/Südtirol. 

Questa provincia è la più settentrionale dell'Italia e ha tre lingue ufficiali, il tedesco (approssimatamene il 70% della popolazione), l'italiano (circa il 25%) e il ladino (circa il 5%). Il nome ufficiale è "Autonome Provinz Bozen-Südtirol" in tedesco, Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige in italiano e "Provinzia Autonoma de Balsan/Bulsan-Südtirol" in ladino. Ha una popolazione di circa 525.000 abitanti e occupa il secondo posto per quanto riguarda a superficie dopo la provincia di Sassari. 



Dominio Pubblico 

Como possiamo vedere nell'immagine, l'italiano è maggioranza soltanto a Bolzano (73%), Laives (71%), Bronzolo (62%), Salorno (61%), Vadena (61%) e il ladino è maggioranza nei comuni di La Valle,  San Martino in Badia, Badia, Marebbe, Santa Cristina Valgardena, Selva di Val Gardena, Ortisei, Corvara in Badia.

Per conoscere un po' di più sulle ultime novità possiamo leggere i seguenti articoli che trattano sulla voglia dell'Austria di concedere il suo passaporto ai sudtirolesi.

http://www.lastampa.it/2017/12/10/esteri/alto-adige-rispunta-il-sogno-della-doppia-cittadinanza-ci-sentiamo-pi-austriaci-AS8Fr83va1ffMJSfV185aI/pagina.html

http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2017-12-18/austria-doppio-passaporto-agli-italiani-sudtirolo-gia-2018-141420.shtml?uuid=AE0cu7TD&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter&refresh_ce=1

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Breve riassunto sulla lingua italiana e la situazione linguistica attuale

L'italiano è la lingua ufficiale della Repubblica Italiana, della Serenissima Repubblica di San Marino e dello Stato della Città del Vaticano. Proviene storicamente dal toscano letterario, il cui uso fu iniziato dai grandi scrittori Dante, Petrarca e Boccaccio verso il XIII secolo. La lingua italiana era usata solo da una piccola minoranza di intellettuali e gente istruita al momento dell'unificazione del Regno d'Italia nel 1861. Per favorire la diffusione l'educazione si convertì in obbligatoria e con la radio, la televisione e i giornali la lingua del Bel Paese arrivò a tutti gli strati della società.

Dal punto di vista degli idiomi locali preesistenti, ci troviamo con l'erosione linguistica di essi grazie in parte dalla mobilità della popolazione e della grande disponibilità di mass media in lingua italiana. Tutto questo ha provocato il calo dell'uso delle lingue regionali, delle quali molte sono in pericolo di estinzione. Per fortuna, negli ultimi tempi la società sta prendendo cura della gran ricchezza culturale e linguistica e tenta di ravvivare le lingue minoritarie del paese.

Dobbiamo sapere che in Italia non si parla soltanto l'italiano e i diversi dialetti, troviamo anche diverse lingue che sono anche parlate in altri paesi, alcuni esempi sono il catalano ad Alghero, lo sloveno nel Friuli-Venezia-Giulia, il tedesco nella Provincia Autonoma di Bolzano, il francese in Val d'Aosta, ecc.

Dominio pubblico
https://it.wikipedia.org/wiki/Lingue_parlate_in_Italia

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PRENDIAMO IL NATALE CON UMORE!

Questo è il mio primo post su questo sito e mi piacerebbe iniziare parlando su questa bellissima epoca che si sta avvicinando. 
Con la fine dell'anno arriva il Natale, un periodo bellissimo in cui possiamo sfruttare della nostra famiglia e amici che non vediamo da tanto tempo. Ora sta per arrivare la maratona piena di riunioni, di cibo, di regali, di nipotini, cugini, nonni, ecc.  
Per fare ancora più divertente questi giorni vi voglio mostrare questo video realizzato da Casa Surace, un gruppo di ragazzi che realizzano video che ti fanno morire dalle risate. Il prossimo video parodia la realtà che vivono tanti ragazzi giovani del sud Italia che vanno a studiare al nord. 



E quest'altro è il video dell'anno scorso in cui si vede come alcuni "ragazzi fuori sede" fanno degli scherzi ai propri famigliari raccontandogli che non andranno giù per il Natale. Guardatelo e vedrete le reazioni dei nonni, genitori, ecc. 



Per tutti voi che vi trovate fuori della vostra città o all'estero, avreste il coraggio di fare uno scherzo del genere a vostra madre? 

Vi auguro a tutti un buon Natale! ⛄

No hay comentarios:

Publicar un comentario

Entradas populares